Che cos’è l’Āyurveda?
Che cos’è l’Āyurveda?
Il termine sanscrito Āyurveda : Ayus + Veda significa Scienza della conoscenza della vita, vita intesa come una continua interazione tra corpo, organi di senso, mente, anima. E’ una scienza che ha le sue origini migliaia di anni fa.
L’Ayurveda afferma che ci sono cinque elementi presenti in tutte le cose dell’universo, compreso l’uomo che ne fa parte, sono: la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e l’etere. L’equilibrio degli elementi permette di mantenere lo stato di salute.
Che cos’è lĀyurveda?
Circa 5000 da quanto si può risalire dai testi scritti della Medicina Ayurvedica, ve ne sono diversi ma i più antichi sono la Caraka Saṃhitā (VI a.C) , la Suśruta Saṃhitā(II a.C.) e l’Aṣṭāngahṛdāya (600 d.C) .
Ad oggi l’Āyurveda è una delle sei scienze mediche ancora praticata in India ufficialmente riconosciuta dal governo, le altre sono l’allopatia, l’Omeopatia, la Naturopatia, la Unani, la Siddha, lo Yoga.
Oltre che medicina è un pensiero filosofico, clinico e terapeutico, legato al peculiare sistema di osservazione della natura.
L’Ayurveda afferma che ci sono cinque elementi presenti in tutte le cose dell’universo, compreso l’uomo che ne fa parte, sono: la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e l’etere.
Ogni persona nasce con una propria costituzione unica ed irripetibile con precise caratteristiche fisiche, fisiologiche e mentali, in cui sono presenti tutti e tre i dosha (Vata Pitta e Kapha) in proporzioni diverse.
Essi sono degli umori presenti sia nel macrocosmo che del nostro microcosmo e ne guidano e ne costituiscono l’equilibrio e quindi la salute.
Ogni dosha a sua volta è formato dai cinque elementi combinati tra loro. (Vata: aria ed etere- Pitta : fuoco ed acqua – Kapha: terra e acqua)
Questi umori sono instabili, perchè influenzati da fattori ambientali
sia esterni: il cibo, il clima, le stagioni, l’inquinamento e le relazioni,
sia interni : mentalità, il flusso del pensiero, la digestione, lo stile di vita e le malattie.
Più i tre dosha sono in equilibrio e più c’è salute altrimenti squilibrio e quindi malattia.
Per l’Āyurveda questo equilibrio si può mantenere:
con una dieta corretta
con una attività fisica adeguata
con una corretta eliminazione delle scorie dal nostro corpo (feci, urine, sudorazione, ecc.)
con consapevolezza e cura dell’ambiente in cui viviamo
con buone abitudini quotidiane e il buon uso dei nostri sensi
con ritmi quotidiani sempre più vicini a quelli della Natura che alla fine sono anche i nostri
Per l’Āyurveda l’individuo è in salute quando:
L’individuo sano è colui che ha gli umori, il fuoco digestivo, i componenti tissutali e le funzioni escretorie ciascuno in buon equilibrio, e che ha lo spirito, i sensi e la mente sempre compiaciuti.
La salute viene considerata come una condizione naturale dell’uomo, mentre la malattia è vista come un allontanamento da una condizione di normalità, infatti la definisce con la parola squilibrio.
Quotidianamente attraverso i nostri organi di senso ci apriamo verso l’esterno facendo esperienze.
Anch’essi sono dominati da uno dei cinque elementi (etere, aria, fuoco, acqua e terra), quindi dobbiamo averne cura (pulizia quotidiana) e purificarli (prathyāhāra, concentrazione, meditazione) per avere sempre di più una chiara visione non inquinata e senza attaccamento.
Dovremo scegliere anche sempre meglio l’oggetto dei nostri sensi fonte di immagini, suoni, parole che nutrono e formano la nostra mente.
Entrano qui in gioco anche le diverse qualità inteso in termini espressione delle diverse modalità di funzionamento della psiche. (Sattva, Rajas e Tamas).
Un pensiero negativo o non digerito sprigiona più tossine di un cibo avariato.
Ogni infelicità del corpo e della mente dipende dall’ignoranza,
mentre la felicità è basata esclusivamente sulla pura conoscenza.
Per l’Āyurveda il protagonista è quindi la persona e non la malattia di cui soffre.
E’ una visione olistica dell’uomo per il suo benessere a 360 gradi.
L’Ayurveda dimostra invece come semplici abitudini come per esempio bere acqua calda al mattino migliori le funzioni dell’intestino…. che migliora l’umore…che migliora le relazioni con gli altri…. migliora la qualità di vita.
La costituzione e l’atteggiamento nei confronti dello stato di salute determinano il punto di partenza di ciascun individuo ed è ciò che lo rende unico e speciale.
In questo contesto che si inseriscono i prodotti a base di erbe e i trattamenti Ayurvedici personalizzati per ognuno come strumenti che permettono di raggiungere lo stato di equilibrio e salute.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!